Riserva naturale biogenetica di Pian degli Ontani
Il percorso si svolge sulla strada forestale che attraversa la Riserva naturale biogenetica di Pian degli Ontani e non presenta quindi alcuna difficoltà da un punto di vista tecnico. Si viaggia sempre accompagnati dalla bellezza di alti e imponenti faggi in un’atmosfera come sospesa nel tempo. Con un piccolo sforzo, fuori dal percorso, si può arrivare fino al Prato Bellincioni, a 1420 metri.
Il tracciato si può percorrere tutto l’anno; da ricordare che con la neve l’anello diventa pista da sci di fondo. Il transito con ciaspole è consentito nel rispetto della pista da sci.
Punti di interesse
Riserva Naturale Biogenetica di Pian degli Ontani
La riserva naturale biogenetica di Pian degli Ontani, estesa per 500 ettari e gestita dal Corpo Forestale dello Stato, è composta prevalentemente da antichi faggi. Si trovano anche boschi misti con abete bianco e più raramente con abete rosso, alcune sporadiche latifoglie come l’acero montano, il frassino maggiore, il salicone e il maggiociondolo.
L’area si trova nel bacino idrografico del torrente Sestaione ed è delimitata da un crinale con ampie zone aperte, praterie, su cui si ergono il Poggione (1761), il Pizzo Alpestre (1743) e il Monte Uccelliera (1656). Il territorio è solcato da numerosi affluenti ricchi d’acqua anche d’estate.
La riserva è di libero accesso ed esistono aeree di sosta per pic-nic. È presente una piccola aula didattica visitabile previo appuntamento con il Posto Fisso di Pian degli Ontani (tel. 0573/673333).
Abitano la riserva caprioli, martore, faine, scoiattoli e nidifica poco lontano l’aquila reale.
MountainBike, Trekking, Running, Nordic Walking,
13
300 mt D+ e 300 mt D-
3 ore e mezzo
tutte le stagioni
strada sterrata