Dal Monte Gomito ai laghi

51021 Abetone Cutigliano, Toscana Italia | (Allarga la mappa)

Un itinerario che dalle spalle del Monte Gomito permette di raggiungere il Lago Nero e il Lago Piatto, di origine glaciale, tra boschi di faggi e paesaggi incantati. In estate piante di mirtilli e di lamponi colorano i versanti.

Si tratta di un percorso dal dislivello contenuto ma che richiede una buona tecnica. Per le Mountain Bike solo per esperti, con tratti da affrontare bici in spalla.

 


Punti di interesse

Abetone (1385 metri)

Per costruire la strada che collegherà il Granducato di Toscana col Ducato di Modena, alla fine del Settecento il progettista e direttore dei lavori, Leonardo Ximenes, capì che era necessario creare un paese nella parte più alta del percorso, all’interno della foresta di Boscolungo, così chiamata per la presenza di una fitta selva di abeti e faggi. Individuò il luogo e lo ribattezzò Abetone, perché proprio in quell’area si trovava un enorme abete che dovette essere abbattuto per consentire il passaggio della strada. Il primo nucleo del paese, accanto alla chiesa di San Leopoldo, era costituito da casette a uso di manutentori e spalatori della strada e sorgeva a quasi 1400 metri di altitudine. Dopo le case arrivarono le osterie e la stazione di posta: così nacque l’Abetone. La strada fu inaugurata il 1 maggio 1781 ed ebbe grande importanza nel collegare la Toscana non solo a Modena ma anche a Mantova e all’Austria. Sul confine, furono create due piramidi in pietra, adorne degli stemmi dei due ducati, che sono ancora oggi simbolo dell’Abetone.

Località contornata da foreste e immersa nella bellezza dell’Appennino, l’Abetone è il maggiore comprensorio sciistico toscano, con cinquanta chilometri di piste tutte collegate, ed è luogo di partenza per escursioni e attività outdoor in estate. All’Abetone i visitatori potranno trovare ristoranti, rifugi e aziende agricole con i prodotti del territorio, dal mirtillo, ai funghi, ai formaggi passando per le castagne.

Monte Gomito
Il monte Gomito (1892 metri) risulta formato da quattro vette distinte, tre delle quali, viste dall’alto, formano un triangolo. La cima più alta delle quattro viene detta La Fariola ed è quella posta nel vertice più a sud, presso il Passo della Fariola, che separa il Monte Gomito dal Monte Dente della Vecchia e quindi dall’Alpe Tre Potenze. Seconda vetta per altezza (1890.5 m s.l.m.) è quella centrale dove sorge il rifugio Monte Gomito, all’arrivo degli impianti di risalita dell’ovovia.

Più ad est si trova la vetta (che misura 1874 metri) su cui arrivano gli impianti che partono dal rifugio della Selletta; infine vi è la vetta più a nord (alta 1884 metri), sulla quale è posta una croce visibile anche da notevoli distanze.
La parete ovest del complesso montuoso sovrasta la Val di Luce, nella quale scorre il Rio delle Pozze, immissario dello Scoltenna; la parete a sud est, piuttosto scoscesa, sovrasta invece l’alta Valle del Sestaione, immissario della Lima, mentre la parete a nord est volge verso gli abitati di Abetone e Le Regine.

Lago Nero
Lago montano di origine glaciale, si trova a 1730 m s.l.m. è circondato da imponenti rilievi appenninici che sfiorano i 2000 m s.l.m., in particolare dall’Alpe Tre Potenze. Deve il suo nome al cupo riflesso delle sue acque, che si immettono nel torrente Sestaione, il maggior affluente del fiume Lima. Nel lago non è presente fauna ittica stanziale, ma sono presenti due specie di tritoni, anfibi protetti: l’alpino e il crestato.
Intorno è possibile osservare la marmotta, l’aquila reale e la pernice. Come vegetazione si possono vedere il mirtillo, il lampone, il pino mugo, una varietà di aglio e il faggio.
Sulle sponde del lago si trova un piccolo rifugio.

Lago Piatto
Anche questo laghetto è di origine glaciale e si trova a 1823 metri di altezza. Le sue acque limpide permettono di vedere riflessa la vetta dell’Alpe delle Tre Potenze.
Qui vivono tritoni e sanguisughe e la flora intorno è caratterizzata da distese di mirtilli, con qualche ginepro e pino mugo. Sono presenti pernici e poiane.

Adatto per
MountainBike, Trekking, Running,
Grado di difficoltà
Lunghezza
7
Dislivello
400 mt D+ e 400 mt D-
Tempo percorrenza
2 ore
Periodo consigliato
tarda primavera, estate, autunno
Tipo di fondo
sentiero, fondo roccioso
Note aggiuntive
Prestare particolare attenzione al tratto roccioso fra il Passo della Fariola e il Passo della Vecchia
Tracciato GPX
Download file GPX