Genti e borghi della Sambuca, arti e sapori nelle vie medievali
Fotografia, pittura, musica, poesia, danza ma anche tradizioni e sapori della montagna: ogni mese di luglio torna “Genti e borghi della Sambuca”, organizzato da Comune, Pro loco e associazioni del territorio.
La manifestazione si svolge il 25 luglio, giorno di San Jacopo patrono di Sambuca, per le strade del capoluogo, tra le vie medievali, all’ombra del Castello. Un luogo denso di storia dal quale si ammirano vallate e boschi.
La festa dura l’intera giornata e si caratterizza per il susseguirsi degli spettacoli dal mattino fino a mezzanotte. I temi sono quelli della memoria montanara contaminata però da tutte le culture che l’hanno attraversata e la attraversano: emerge infatti il carattere di una terra di mezzo, di confine tra Emilia e Toscana, sotto svariati aspetti, storico- culturali, artistici, e anche della cucina tradizionale.
Nel ricco programma ci sono recital poetici, conversazioni e conferenze su temi che riguardano storia e arte legate al luogo, musicisti e teatranti animano gli angoli più caratteristici del borgo, pittori e fotografi vi trovano posto per esprimersi, anche in estemporanea. Artigiani e mestieranti mostrano arti ormai dimenticate : intrecciare il vimini, bocciardare la pietra, lavorare i metalli. Mercatini di prodotti artigianali arricchiscono la visita lungo le stradine e le piazzette del borgo. Il tutto è accompagnato dalla fornitura di specialità gastronomiche tradizionali proposte dalle varie Pro Loco e Associazioni locali.
Il borgo è pedonale, si può raggiungere grazie ad alcune navette gratuite messe a disposizione dall’organizzazione, che partono a ciclo continuo dalle 10 del mattino fino a mezzanotte, da piazza Pertini a Taviano di fronte al Palazzo comunale e raggiungono il Convento delle Suore Francescane facendo fermate intermedie. Svariati parcheggi si trovano lungo il percorso a partire dalla piazza di Taviano fino all’incrocio con Posola, punto in cui la strada è chiusa al traffico e possono passare solo le navette.
Per chi volesse approfittare dell’occasione per una bella camminata, è possibile raggiungere il borgo anche facendo un’escursione lungo la via Francesca della Sambuca con partenza da Pavana (tempo di percorrenza 30 minuti circa), provenendo da Ponte della Venturina per chi giunge col treno o imboccando il sentiero del CAI da Taviano (tempo di percorrenza 30 minuti circa, percorso in salita).
Per info, consultare il sito del Comune http://www.comune.sambuca.pt.it/ e la pagina Facebook https://it-it.facebook.com/Genti-e-Borghi-della-Sambuca-129000910958073/