Itinerario del Trenino F.A.P.

Il percorso:

Il tracciato non presenta notevoli pendenze risultando facile anche per i meno allenati. La maggior parte del percorso si sviluppa su strada non asfaltata ma il tratto Gavinana – Maresca è prevalentemente su strada provinciale. La lunghezza del tragitto è di 9 km per partire da Limestre e raggiungere Campo Tizzoro o viceversa , i chilometri diventano 18 se si decide di percorrerlo anche al ritorno per tornare al punto di partenza. Il percorso può all’occorrenza essere facilmente suddiviso in tappe, Limestre-Gavinana ; Gavinana-Maresca e Maresca – Campo Tizzoro. Lungo l’itinerario è stato recentemente allestito il “percorso salute” una serie di attrezzi ginnici disponibili a chiunque voglia fare esercizio fisico all’aria aperta.

Partenze:

L’itinerario può essere percorso sia partendo da Limestre che da Campo Tizzoro. Nel caso in cui decidiate di intraprenderlo da Limestre la partenza si trova nel piazzale sterrato al lato della SS66 nei pressi del bivio con la SP18 altrimenti la partenza si trova nella zona industriale di Campo Tizzoro, dove troverete numerosi parcheggi dove poter lasciare l’auto in tutta tranquillità, percorrete Via delle Pompe, l’imbocco si trova nei pressi dell’ogiva di cemento, fino a raggiungere la strada sterrata delimitata da una sbarra in ferro.

Da Limestre a Gavinana:

L’inizio del percorso, delimitato da una sbarra che impedisce il transito alle auto, si trova nel piazzale sterrato che costeggia la SS66, nei pressi del bivio con la SP18, ed è riconoscibile dalla presenza di una fontana in muratura. All’inizio del percorso un cartello spiega la storia della FAP ed illustra il percorso salute.

Dopo aver raggiunto la stazioncina il percorso sale lungo la valle del Torrente Limestre e si trovano un podere ed il complesso residenziale del “Cigliaro”. Questa parte dell’itinerario termina nella parte sud di Gavinana, vicino al campo sportivo, e percorrendo pochi metri a piedi su strada asfaltata attraverso i giardini pubblici si raggiunge la vecchia Stazione della FAP.

Da Gavinana a Maresca:

In questo percorso la sede ferroviaria è stata quasi del tutto sostituita dalla strada per questo il percorso, nella parte iniziale, è interamente su asfalto. Dalla stazione di Gavinana si parte andando verso Maresca e dopo qualche chilometro si arriva ad un grande crocevia. Girando verso destra, seguendo le indicazioni per il Passo dell’Oppio dopo un poche centinaia di metri sulla strada asfaltata sii rientra su una strada meno asfaltata e caotica. Un altro cartello indica l’inizio del tratto percorso in passato dal trenino.Lungo questa parte del percorso si trova la vecchia stazione FAP dell’Alpe Piana, anche se dei recenti lavori di ristrutturazione hanno cambiato la sua forma originale, e poco prima della fine del percorso è possibile vedere attraverso le foglie uno splendido panorama di Maresca.. Un’altra sbarra segnala la fine di questa parte del tracciato per proseguire è necessario attraversare la strada provinciale, prestate molta attenzione perché l’uscita del percorso si trova all’altezza di una curva quindi prendete in considerazione l’idea di fare qualche metro in più per attraversare in un punto dove siate più visibili. Una volta attraversata la strada vi ritroverete in località Borgofreddo e dopo solo pochi metri da percorrere tra le case del paese arriverete alla stazione FAP di Maresca.

Da Maresca a Campo Tizzoro:

Dalla stazione di Maresca il tracciato riprende costeggiando i giardini pubblici e dirigendosi verso Tafoni. La parte iniziale del percorso sovrasta la strada provinciale per poi prenderne lentamente le distanze. Un breve tratto viene percorso attraversando il centro industriale del Cassero per poi tornare ad addentrarsi nel sentiero. Dopo aver attraversato il ponte situato sul Torrente di Maresca si arriva a Campo Tizzoro nella località chiamata “Cima al Miglio”, riconoscibile dalla grande ogiva di cemento armato che indica l’ingresso ai rifugi sotterranei della SMI, visitabili al Museo e Rifugi SMI che si trova pochi metri più avanti.